Cari
genitori, la vicenda della meningite meningococcica a Novate si è conclusa per
il meglio. La bambina che ne è stata affetta è stata dimessa dall’ospedale
guarita e tra qualche giorno riprenderà a frequentare la scuola. Non ci sono
stati altri casi ed è finito il periodo di attenzione per tutti i contatti. A
questo punto le possibilità dell’insorgenza di nuovi casi a Novate sono le
stesse di qualunque altro posto nel nostro Paese, cioè assai poche visto che,
per fortuna, si tratta di una malattia poco frequente.
A
questo punto possiamo trarre alcune conclusioni e fare dei ringraziamenti.
Innanzi tutto i ringraziamenti più sentiti vanno alla famiglia della bambina
che ha saputo affrontare la situazione con coraggio senza perdere la testa. Poi
dobbiamo ricordare i medici del “Buzzi” e in particolare a quelli della terapia
intensiva che hanno operato per il meglio. Dei ringraziamenti vanno anche ai
colleghi dell’Ufficio di Igiene della ASL che hanno saputo stendere una rete di
protezione operando bene e in tempi rapidi. Infine vanno anche ringraziate le
famiglie dei bambini che sono stati sottoposti a profilassi che hanno seguito i
consigli che gli venivano dati facendo così il bene dei loro bambini ma anche
quello della comunità in cui vivono. Purtroppo vanno esclusi dai ringraziamenti
coloro che, senza alcuna motivazione medica, non hanno fatto la profilassi
quando gli veniva consigliata e tutti quelli che hanno diffuso notizie non
veritiere, spesso inventate di sana pianta. Queste cose sono frequenti e contribuiscono
ad aumentare i timori fra la gente e portare a comportamenti irrazionali. Spero
di essere riuscito, almeno in parte, a limitare questi fenomeni attraverso una
informazione corretta della situazione.