Vaccinazione antinfluenzale
L’influenza è una malattia in genere non pericolosa per i bambini. Tuttavia è causa di disagi per chi la contrae e per la sua famiglia (febbre, tosse, malessere, perdita di giorni di scuola, perdita di giorni di lavoro, ecc.) e, in qualche caso, si può complicare con patologie quali otiti, bronchiti, broncopolmoniti che richiedono la somministrazione di antibiotici. E’ facile che i bambini si ammalino di influenza poiché, essendo venuti a contatto poche volte con il virus, non hanno le difese immunitarie preparate a contrastarlo. Per questo motivo essi sono il canale preferenziale attraverso il quale l’influenza si diffonde nella popolazione e colpisce anche gli adulti e gli anziani. Questi ultimi, essendo considerati a rischio, devono essere vaccinati.
Il vaccino antinfluenzale può essere somministrato a tutti i soggetti di età superiore ai sei mesi e non presenta effetti collaterali se non quelli delle altre vaccinazioni.
Quali bambini devono essere vaccinati ?
Tutti i bambini portatori di importanti patologie croniche quali cardiopatie, asma bronchiale, diabete, malassorbimento intestinale, fibrosi cistica, deficit immunitari.
Quali bambini possono essere vaccinati?
Tutti i soggetti che lo desiderano. In particolare è opportuno vaccinare i bambini che vengono inseriti precocemente in comunità (asili nido) e quelli che si ammalano spesso durante la stagione invernale. A questo proposito bisogna specificare che, anche se il vaccino protegge direttamente solo ed esclusivamente contro i virus influenzali in esso contenuti, è esperienza comune che i bambini vaccinati tendono ad ammalarsi meno di patologie respiratorie durante l’inverno rispetto a quelli che contraggono l’influenza, come se l’influenza facilitasse l’insorgenza successiva di altre malattie.
La vaccinazione antinfluenzale si pratica attraverso una iniezione intramuscolare in una dose nei soggetti vaccinati l’anno precedente o maggiori di 9 anni di età e in due dosi a distanza di un mese nei bambini inferiori ai 9 anni non precedentemente vaccinati. Pertanto chi dovesse ricevere le due dosi deve cominciare la vaccinazione appena il vaccino è disponibile per avere il tempo di completare il ciclo prima dell’epidemia influenzale.
I genitori interessati alla vaccinazione antinfluenzale ne parlino con il pediatra.