Grazie al SISS (Sistema Informativo Socio-Sanitario) i referti degli esami di laboratorio, della diagnostica per immagini, delle visite specialistiche, degli accessi in pronto soccorso, nonché le lettere di dimissione dei ricoveri, vengono inseriti nel Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) di ciascun assistito. Se il Pediatra ha accesso al FSE del bambino, riceverà un link tramite posta elettronica dalla struttura lombarda che ha generato il referto per poterlo visionare.
Perché il Pediatra possa avere accesso al FSE è necessario che sia stato prestato - una tantum - il consenso da parte dei genitori. Per la maggior parte dei nostri assistiti più grandicelli, tale consenso risulta prestato e ciascun Pediatra riceve già regolarmente le e-mail con i link ai referti tramite posta elettronica. Per i più piccoli invece - complice una burocrazia che è andata complicandosi con gli anni - tale consenso risulta spesso non acquisito e il Pediatra non riceve nulla. Chiedete in segreteria se per vostro figlio il consenso risulta acquisito. In caso negativo prestatelo recandovi presso gli uffici scelta/revoca dell'ASL con la tessera SSN del bambino e il vostro codice fiscale di genitore (ne basta uno purché l'altro sia d'accordo). In alternativa anche le farmacie sono tenute ad acquisire il consenso e - quando il sistema lo permette - anche il Pediatra stesso può acquisirlo dalla sua postazione.
Ricevere regolarmente i link ai referti permette al Pediatra di lavorare meglio, grazie ad una cartella clinica sempre aggiornata. Inoltre il referto elettronico arriva sempre prima del cartaceo e quindi incide sulla rapidità della conferma diagnostica e dell'inizio della terapia. Talvolta permette addirittura di evitare inutili ricoveri.
Per la tutela della privacy, solo il Pediatra titolare riceverà i link ai referti ma - se opportunamente scaricati in cartella - anche il sostituto potrà leggerli e operare al meglio.